"AUDIZIONI" PER I PERSONAGGI DI TVD

In 149 anni, la vecchia, cara Mystic Falls è cambiata parecchio, devo ammettere: è cresciuta, si è fatta moderna e ha un sacco di divertimenti in più da offrire... ma gli sciocchi discendenti dei Fondatori non hanno rinunciato alla battaglia contro le creature soprannaturali.
Per colpa loro ho perso Katherine.
Per colpa loro sono diventato un vampiro, nel tentativo di salvarla.
Per colpa loro sono rimasto solo per troppo tempo; sì, alla fine ho imparato a divertirmi, ma divertirsi da soli alla fine diventa noioso.

Bentornato a casa, Damon.

penso, sarcastico, guardando la gente che passeggia senza badare a me, seduto su questa dannata panchina a fissare il vuoto in attesa di mettere ordine nella mia vita.
Sono venuto a Mystic Falls per riprendermi Katherine, perché finalmente la cometa sta per passare su questa insulsa cittadina e potrò costringere le streghe Bennett ad aprire la cripta, in un modo o nell’altro. Certo, prima ci sono parecchie cose che devo fare, ma non permetterò a niente e a nessuno di intralciarmi, di mettersi tra me e l’amore della mia vita.
Forse Stefan potrebbe essere d’intralcio, considerando che ha sempre avuto la malsana abitudine di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato, di schierarsi sempre dalla parte opposta alla mia, come se fossi colpevole di tutto a prescindere e dovessi essere costantemente punito... eppure è colpa sua se non sono più umano; è stato lui a costringermi a nutrirmi di quella ragazza, nonostante fossimo certi che Katherine fosse morta.
Va bene, alla fine ho scoperto che è solo mummificata, ma non importa: è comunque più colpevole di me... e in ogni caso non sono io quello che si è meritato il titolo di Ripper solo perché quello sciocco ragazzino non ha un minimo di self-control.
Sbuffo, seccato, scoccando uno sguardo annoiato all’anello con lo zaffiro che mi impedisce di bruciare come un fiammifero in questa bella giornata di Sole. Sono stufo di stare seduto a inseguire sciocchi pensieri, quindi mi alzo, guardandomi intorno in cerca di qualcosa da dare, e noto una bella biondina che mi guarda ammiccando.

Ho appena trovato la mia distrazione.

penso, ghignando e ammiccando sensualmente verso di lei, che arrossisce, ma non smette di guardarmi con sfacciata attenzione, decisa a catturare la mia attenzione. Le rivolgo un sorriso sghembo e mi dirigo verso di lei con la mia camminata più affascinante. Ancora non ho aperto bocca, ma lei è già caduta ai miei piedi e non dubito che a breve farà molto di più, dal darmi il suo sangue a... beh, tutto quello che mi passerà per la testa di fare con la mia nuova bambolina - della quale non mi importa nemmeno il nome, perché tanto la butterò via non appena finito.